IL COMUNE DI SAN SEVERO OTTIENE UN FINANZIAMENTO DI 4 MILIONI E 300MILA EURO PER LA RISTRUTTURAZIONE DELL’EX MACELLO, DESTINATO AD UN PROGETTO SPERIMENTALE DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA.

Il Comune di San Severo è risultato beneficiario di un importante finanziamento comunicato poche ore fa dall’Autorità di Gestione del Ministero dell’Interno. Si tratta di un finanziamento pari a ben 4 milioni e 300 mila euro a valere su PON “Legalità” FESR/FSE 2014 – 2020 per il progetto sperimentale di inclusione socio – lavorativa: ex macello comunale.

Il Comune di San Severo, attraverso il Progetto IL MOSAICO DI SAN SEVERO, aveva candidato a finanziamento la ristrutturazione e nuova destinazione dello stabile che sino ad alcuni decenni fa ospitava l’ex macello comunale in Via Soccorso, ubicato alle porte della Città ed in prossimità della zona di insediamento produttivo – artigianale – industriale. Come è noto il fabbricato è abbandonato da diversi anni.

Il Progetto tenta di fornire risposte a diverse necessità: dare una forte spinta all’inclusione sociale che punti all’inserimento di lavoratori senza differenze, innovare e sperimentare nuovi modelli di politiche attive del lavoro e contrastare l’emergenza abitativa. La strategia utilizzata è stata quella di ricercare un modello innovativo e sperimentale con cui convertire l’assistenza in autonomia, con un percorso che mira ad esaltare l’eccellenza agricola del territorio, puntando nel contempo ad una produzione di qualità ma anche etica.

La struttura diversificata nel suo ambito, accoglierà:

  • un polo per la formazione nel settore ristorativo e della trasformazione dei prodotti agroalimentari;
  • un polo per l’accoglienza dei lavoratori coinvolti;
  • un polo di trasformazione della materia prima;

uno di ristoro in cui valorizzare i prodotti agricoli, prodotti da agricoltori del territorio che si adeguano al protocollo etico.

L’idea del Comune di San Severo – Assessorato alle Politiche Sociali – nasce dal sogno di costituire una vera filiera etica capace di rendersi produttiva e generativa di inclusione e sviluppo, attraverso cui contrastare il caporalato che purtroppo riduce sotto giogo la nostra terra.

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