Per San Severo l’agricoltura può essere ancora un’arma vincente, ma non possiamo più permetterci di sbagliare. Da sindacalista del mondo agricolo e da amministratore locale conosco bene le difficoltà che gli imprenditori agricoli vivono e so quanto le infrastrutture, l’innovazione, le nuove start up, gli investimenti nel turismo rurale possano favorire la crescita del territorio. Nel 1959 tra San Severo, Torremaggiore e Lucera c’erano 9000 ettari di oliveti, che sono diventati nel 1999 ben 24.000, così come sono cresciute le superfici destinate a seminativo e i vigneti con i riconoscimenti dei nostri vini pregiati. Come ha fatto l’agricoltura a risollevare il territorio dopo la guerra mondiale? La risposta è semplice, dal dopoguerra sono state messe in campo una serie di azioni politiche che, con il raccordo istituzionale dei governi dell’epoca, hanno permesso ad esempio di avviare le opere di bonifica del territorio. E ancora la Riforma Fondiaria, il piano del verde etc, per farla breve per effetto degli investimenti pubblici sul territorio ci fu un incremento della produttività con benefici economici che si riversarono non solo nel mondo agricolo, ma in tutti i settori. È ora di farci valere, insieme si può!
Per questo ho deciso di candidarmi alla #RegionePuglia
▶per rappresentare la voglia di #riscatto della mia gente 💪
▶per difendere sui tavoli che contano le #ragioni degli agricoltori locali 👊
▶per valorizzare i nostri #prodotti e il nostro #paesaggio 🍷
▶per evitare che i #giovani abbandonino la nostra Terra🏃
#Insiemesipuò #FrancescoSderlenga #ListaSensoCivico