Il Sindaco Francesco Miglio, con propria Ordinanza n. 20 del 27 luglio 2022, ha disposto “Provvedimento contingibile ed urgente, per contrastare atti di danneggiamento del patrimonio pubblico”.
Il Sindaco
Premesso che:
sul territorio comunale si verificano di sovente episodi di imbrattamento, deturpamento e danneggiamento di immobili di proprietà pubblica mediante scritte, disegni e tabelloni che vengono collocati e o realizzati sugli edifici, sulle pavimentazioni stradali, sui pali dell’illuminazione pubblica e su altri siti, specialmente in occasione dei matrimoni, determinando per il contesto urbano, una situazione di degrado.
Dato atto che:
questi comportamenti determinano situazioni di danneggiamento della proprietà pubblica, degrado, alterazione del decoro urbano oltre che il non rispetto delle norme che regolano la convivenza civile e costituiscono offesa del bene pubblico e della sicurezza urbana.
Ritenuto pertanto necessario adottare idoneo provvedimento al fine di contrastare, o quanto meno contenere, tali comportamenti.
Visto il REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 48 del 28.09.2018 al fine di salvaguardare la convivenza civile nonché tutelare la qualità della vita e dell’ambiente, disciplina comportamenti ed attività posti in essere che possono pregiudicare la legalità e il bene comune.
ORDINA
E’ fatto divieto assoluto, in occasione degli eventi, presso tutti i luoghi pubblici deputati alla socialità e aggregazione compreso le principali piazze cittadine:
- di collocare, affiggere e spargere oggetti, disegni, volantini ed altro su aree pubbliche e/o private esposte al pubblico, su beni pubblici o privati esposti al pubblico;
- deturpare, alterare con qualsiasi mezzo o materiale gli edifici pubblici, gli edifici privati visibili al pubblico e prospettanti su area pubblica, le pavimentazioni stradali ed in generale tutti i beni e luoghi pubblici compreso il verde pubblico in dotazione dei parchi e giardini pubblici, le siepi ed i viali alberati;
- imbrattare gli immobili ed il suolo di proprietà pubblica mediante coriandoli, scritte, disegni e tabelloni posti sugli edifici, sulle pavimentazioni stradali, sui pali dell’illuminazione pubblica e su altri siti, anche in occasione di matrimoni e qualsiasi altro evento celebrativo, determinando per il contesto urbano, una situazione di degrado.
- è altresì vietato ammassare anche temporaneamente, materiali vari compresi quelli di risulta che per qualità e quantità possono determinare degrado urbano.
AVVERTE
Salvo che il fatto non costituisca reato e fatte salve le norme speciali che disciplinano la materia, coloro i quali, si renderanno responsabili degli imbrattamenti e o degli abbandoni dei rifiuti sulla pubblica piazza antistante la Casa Comunale verranno sanzionati con un’ammenda ai sensi dall’art.15 comma 1 lett. f del Codice della Strada dalla Polizia Municipale.