FIERA DI SAN PIETRO E PAOLO – L’A.C. A TESTA ALTA: MAI NESSUN RICATTO. ABBIAMO AGITO NEL RISPETTO DELLE REGOLE, RECEPENDO SEMPRE LE ISTANZE DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA.

 

In ordine al mancato svolgimento della Fiera di San Pietro e Paolo, l’Amministrazione Comunale – Sindaco Francesco Miglio e Assessore alle Attività Produttive e Commercio Felice Carrabba – ha inteso precisare quanto segue:

Consapevoli della situazione contingente, l’Amministrazione Comunale non ha rinunciato a quegli obiettivi a medio e lungo termine prefissati, finalizzati a valorizzare il territorio e a potenziare tutte le attività economiche in primis le attività commerciali su Aree Pubbliche. Va in questa direzione, anzitutto, la decisione dell’A.C. di condividere le richieste ricorrenti delle Associazioni di categoria locali (Confcommercio, Confesercenti, Artigianato) al fine di tutelare gli operatori del settore commerciale su AA.PP. Le sopraggiunte difficoltà del periodo di Emergenza Epidemiologica Covid-19 hanno visto l’A.C. sempre attenta, propositiva e collaborativa: fin dal mese di febbraio 2020 il Comune è stato impegnato a trovare soluzioni concrete in ottemperanza ai vari DPCM, Ordinanze Regionali e note Prefettizie nel delicato momento di emergenza sanitaria. In tale contesto l’A.C. si è sempre confrontata con le Associazione di Categoria locali (Tavoli tecnici del 04/04 (in videoconferenza), 18/05, 29/05, 05/06 e 9/6) al fine di trattare gli argomenti relativi alle problematiche per lo svolgimento del mercato settimanale ed altre attività commerciali su AA.PP. (Fuori Mercati – Stagionali).

E’ stato difficile per l’Amministrazione trovare soluzioni nuove dinanzi a situazioni di criticità, insieme ed in collaborazione con l’intera tecnostruttura ed il Comando di P.L.: da parte delle Associazione ed operatori vi è stata poca condivisione sull’operato dell’Amministrazione, che seppur con grandi difficoltà ha cercato di trovare valide alternative per consentire il lavoro agli operatori, conciliando quanto dettato dai vari DPCM e Ordinanze regionali che fissavano precise e obbligatorie regole a cui attenersi.

Nonostante la scarsa condivisione l’A.C. ha rivisto il “piano dei mercati”, in via sperimentale in questa fase di emergenza epidemiologica, che ha permesso comunque il regolare svolgimento dei:

–           mercati rionali di San Severo (Via De Gasperi, Via Alessandrini, Porta San Marco e L.go C. Battisti – limitatamente ai box) Ordinanza n.86 del 06/05/2020, in concomitanza del DPCM;

–           mercato settimanale del giovedì il 28/05/2020 (giusta ordinanza del Sindaco n.96 del 27/05/2020);

–           La riattivazione dei Fuori Mercati e Stagionali (Ordinanza del Sindaco n. 99 del 03/06/2020) con la quale si disponeva anche la parziale dislocazione dei posteggi del mercato settimanale in Via Padre Matteo da Agnone per le tre settimane successive (11-18 e 25 giugno) sottoscritta in verbale finale anche dalle Associazioni di categoria ma successivamente “non approvata” dalla  Categoria e dai rispettivi operatori; tanto che l’Amministrazione, sempre per assecondare le richieste degli operatori e delle loro rappresentanze (con Ordinanza del Sindaco n.100 del 10/06/2020), ha disposto la parziale modifica della suddetta Ordinanza per l’apertura del mercato settimanale nelle vie originarie Salvemini – Togliatti – De Gasperi – Piazzale Schingo, fissando giuste ed adeguate regole al fine di ridurre le possibilità di assembramenti e di assicurare la percorribilità del mercato alle persone con disabilità e ai mezzi di soccorso, sempre in esecuzione delle regole stabilite dal Governo e dalla Regione.

Con Ordinanza del Sindaco n.104 del 23/06/2020 si è disposto altresì il prolungamento dell’orario di vendita dei posteggi domenicali e festivi di frutta secca e torrone detti Fuori Mercati, pur non previsto dal vigente Regolamento che disciplina le attività di commercio su AA.PP. Si precisa inoltre che con Delibera di G.C. n.76 del 02/04/2020 sono stati sospesi i termini di pagamento deli tributi e delle entrate patrimoniali comunali. Tutto questo è stato adottato dall’Amministrazione comunale nell’ottica di consentire alla categoria degli ambulanti di continuare a lavorare in un periodo particolarmente difficile, a differenza di altri Comuni della Regione Puglia nei quali molti mercati sono rimasti sospesi.

E’ bene evidenziare alla Cittadinanza tutta che l’A.C. non ha mai dato origine a forme di “RICATTO”, come qualcuno ha volutamente provato a far passare il mancato svolgimento della Fiera dei SS. Pietro e Paolo, che viceversa è stato regolarmente autorizzato, con grandi sforzi di coordinamento tra la tecnostruttura e il Comando di P.L., con Ordinanza del Sindaco n. 107 del 25/06/2020 e con la conseguenziale e regolare comunicazione agli operatori che avevano fatto richiesta di partecipazione. Si disponeva, tra l’altro, l’ubicazione in altro luogo più idoneo, che prevedeva altresì nelle strette vicinanze adeguato Pubblico Esercizio per l’accesso ai Servizi Igienici, sempre a causa dell’Emergenza Covid-19: tale soluzione è stata comunque prospettata alle Associazioni di categoria presso la sede municipale nella Conferenza del 9 giugno u.s.: conferenza poi disertata dagli ambulanti con la finalità di far figurare l’A.C. come una inerte ed insensibile alle esigenze degli esercenti commerciali, mentre al contrario di quanto si afferma sui diversi mezzi tecnologici, l’A.C. è stata sempre e comunque attenta alle problematiche sottoposte e volte a salvaguardia soprattutto degli operatori delle Aree Pubbliche.

Ad ogni buon fine si pone all’attenzione di tutti che l’Emergenza Epidemiologica Covid-19 non è superata e che la data presunta del termine di tale emergenza è prevista per il 31 luglio p.v. Nonostante tutto questa Amministrazione ha disposto in data odierna una ennesima ordinanza per lo svolgimento del mercato settimanale nel sito originario fino al 31 luglio p.v.

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