Francesco Sderlenga, candidato al consiglio regionale pugliese, con la lista “Senso Civico – un nuovo Ulivo per la Puglia”, affronta un tema a lui caro che, in itinere a livello locale, porterà all’attenzione della massima assise regionale e riguarda le associazioni e, quindi, il Terzo Settore.
«Oggi pensavo all’opportunità per una persona anziana che si sente sola, di premere un tasto sul proprio smartphone e parlare con l’operatore di un ente no profit, richiedere la consegna di medicinali a casa, o avere la tele assistenza medica di primo intervento. Opportunità, queste, assolte dalle nuove tecnologie.
Perciò mi chiedo: È sufficiente, oggi, la sola presenza delle associazioni no profit sui social network o con un sito web in rete, per poter affermare di far parte della trasformazione digitale? Penso di no! Per questo motivo, è mia volontà costruire un programma regionale di aiuto alle organizzazioni non profit, dalle più piccole alle più grandi, nei processi di trasformazione digitale in atto».
Le conclusioni del candidato consigliere regionale, Francesco Sderlenga:
«Proprio discutendo con molte persone anziane e con i rappresentanti delle associazioni no profit, mi sono accorto che la digitalizzazione non si esaurisce con essere on-line o utilizzare i social network. La rivoluzione digitale in atto richiede la trasformazione dell’organizzazione della struttura no profit. Perciò, per il futuro, il consiglio regionale deve farsi carico di accompagnare questa trasformazione per favorire la diffusione dei servizi digitali anche nel terzo settore con tutti i benefici connessi».
San Severo lì, 22 febbraio 2020
Ufficio stampa Francesco Sderlenga