Il leader sanseverese del Centro Democratico, Francesco Sderlenga, invita i giovani che voglio iniziare a fare impresa… a mettere da parte 1 euro, ed aprire una società a “Responsabilità limitata semplificata”.
“Con 1euro (un euro) di capitale sociale si può fare impresa – dichiara Francesco Sderlenga, del Centro Democratico – Questo, o poco più, è il capitale che serve ad un giovane imprenditore che ha scelto di aprire una società a ‘responsabilità limitata semplificata’. È un’opportunità che i nostri giovani under 35 possono sfruttare in pieno. Io personalmente, sono a disposizione per qualsiasi consulenza gratuita sulla tematica. Consulenza che ho già segnalato appena sono stati pubblicati i D.L. che trattavano la materia”.
In Italia, nel 2013, si sono iscritte in Camera di commercio 18.882 nuove società semplificate e poco più della metà sono di under 35. Di tutte queste nuove società, circa 2.600 hanno messo come capitale sociale la sola moneta da un euro. È quanto emerge da elaborazioni della Camera di Commercio di Monza e Brianza.
“Al fine di promuovere e sostenere le attività imprenditoriali, in un momento economico contraddistinto da bassi livelli occupazionali – riprende Francesco Sderlenga – il legislatore (artt. 3, co. 1, del D.L. n. 1/2012 e 44 del D.L. n.83/2012) ha introdotto due varianti di società a ‘responsabilità limitata’: la società a responsabilità limitata semplificata (s.r.l.s.) e la società a responsabilità limitata a capitale ridotto (s.r.l.c.r). L’intento del legislatore è stato sostanzialmente quello di predisporre uno strumento societario che permetta l’avvio di un’impresa, beneficiando della limitazione della responsabilità personale, senza obbligo di vincolare un capitale minimo significativo all’esercizio della stessa: tali società possono essere costituite, infatti, solo da persone fisiche e con un capitale sociale minimo, anche simbolico, compreso tra 1 e 10.000 euro. La società a ‘responsabilità limitata semplificata’ può essere formata con contratto od atto unilaterale da persone fisiche che non abbiano compiuto i 35 anni di età alla data della costituzione: conseguentemente, il capitale della s.r.l.s. può essere detenuto da un unico socio oppure da una pluralità di persone fisiche, purché soddisfino il predetto requisito anagrafico, da verificarsi a cura del notaio (art. 2 del D.M. 23 giugno 2012, n. 138, entrato in vigore lo scorso 29 agosto)”.
Il boom di “semplificate” è stato a Roma, dove le nuove iscrizioni, tra società a responsabilità limitata a capitale ridotto e società a responsabilità limitata semplificata, sono state 2.453. A seguire è Napoli con 1.209, Milano (926), Salerno (574) e Bari (514).
Così conclude Francesco Sderlenga: “Ai giovani di San Severo dico che sono a loro disposizione, con i fatti e non con le parole, o gli spot elettorali come sta facendo qualcuno, per consulenze gratuite”
San Severo lì, 28 febbraio 2014